Tiene ancora banco la maxinchiesta giudiziaria Comune accordo su un ritenuto cartello illegale che avrebbe presieduto, governato e truccato le gare d’appalto per lavori pubblici e pubbliche forniture presso l’ex Comune di Corigliano Calabro oggi fuso con Rossano nel nuovo Comune di Corigliano Rossano. L’indagine è stata condotta dalla Guardia di finanza del Gruppo di Sibari, della sottoposta Compagnia di Rossano e della Tenenza di Corigliano, sotto l’egida del procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla. Oggi è salito a quindici il numero dei liberati in relazione all’ordinanza applicativa delle misure cautelari emessa da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari Luca Colitta