La lista dei pentiti di ’ndrangheta s’allunga ancora. Stavolta a manifestare la disponibilità a collaborare con la giustizia è un esponente di spicco dei clan degli zingari:
Celestino Abbruzzese, 42enne di Cosenza, in carcere per scontare una condanna a tredici anni.
L’attività criminale di Abbruzzese, dedita in particolare al traffico degli stupefacenti tra il capoluogo bruzio e Cassano Jonio, venne interrotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nel 2015 con l’operazione “Job center”. In carcere erano finite 14 persone e proprio a Celestino Abbruzzese era stata inflitta la pena più alta col rito abbreviato.