Ha perso il sonno e impiegato più di qualche giorno l’avvocato Mauro Mitidieri (foto), assessore con delega agli Affari legali del Comune di Corigliano-Rossano, per provare a mettere su un’autodifesa (di frottole politiche) in merito alla montagna di debiti fuori bilancio prodotta nel solo anno 2021 – un milione e mezzo di euro – dall’amministrazione del sindaco Flavio Stasi.

Della quale si dice egli sia una specie di Richelieu de’ noantri. L’ha fatto, Mitidieri, con una chilometrica, noiosissima nota. Che l’ufficio stampa del Comune, la cui professionalità vale pure meno del prezzo che l’ente paga mensilmente per pasciarlo, cioè circa 200 euro mensili come da fatture recentemente liquidate, ha spedito a tutto il mondo ad eccezione dell’unico giornale che ha osato trattare la notizia tabù per Mitidieri e compagnia cantante.

Mitidieri scarica la responsabilità sulle vecchie amministrazioni, ma la colpa è di Adamo ed Eva!

«Al di là dell’aspetto relativo all’asserita assenza di linea politica nella conduzione dell’Avvocatura comunale, ci preme far capire che le cause giunte a sentenza nel 2021 sono solo l’epilogo di vicende giudiziarie di diversa natura, la maggior parte delle quali sorte molti anni prima, sotto altre amministrazioni», sostiene l’intrepido assessore.

Come se due anni e mezzo d’amministrazione Stasi, vale a dire metà del suo mandato, siano avulsi da qualsivoglia responsabilità amministrativa e politica.

Andando a ritroso, allora, il discorsetto di Mitidieri vale pure per gli ex sindaci Giuseppe Geraci, Stefano Mascaro, Pasqualina Straface, Giuseppe Antoniotti, Armando De Rosis, Franco Filareto, Battista Genova, Orazio Longo e Giuseppe Caputo, con le responsabilità politico-amministrative che alla fine ricadrebbero su Adamo ed Eva, ma forse più su Eva: puttana Eva!

Non è così: quella montagna di cause il Comune le ha perse nel 2021 e negli ultimi due anni e mezzo le ha gestite l’amministrazione Stasi, con l’assessora Anna Maria Turano prima e con Mitidieri poi e con l’Avvocatura civica di Turano, Mitidieri, Stasi e tutto il cucuzzaro, comprese quelle affidate a legali esterni all’ente, cui l’ente può, anzi deve, chiedere professionalmente conto.

Palazzo Bianchi è la sede municipale di Corigliano-Rossano

Sfacciataggine e malafede dell’assessore   

«Sostenere che l’amministrazione comunale si trovi oggi costretta a pagare somme consistenti derivanti da sentenze emesse nel 2021 ed affermare che questa situazione sia la diretta conseguenza di una mala gestio della stessa amministrazione e dell’Avvocatura, vuol dire o essere sfacciatamente in malafede o non capire assolutamente nulla di procedimenti giudiziari», afferma ancora, lui sì, con sfacciataggine e malafede.

Poi cita uno ad uno gli avvocati e il personale amministrativo dell’Avvocatura comunale:

dal dirigente di settore che è il segretario generale del Comune Paolo Lo Moro, all’avvocato Miryam Macella, funzionario titolare di posizione organizzativa, dall’avvocato Luigina Maria Caruso agli avvocati Piero Caloroso ed Antonella Bianco, gli ultimi due con funzioni amministrative, fino all’avvocato Ilenia Imperio, oggi in aspettativa sindacale, e alla signora Pacenza che ha funzioni di supporto all’ufficio:

«A tutto il personale dell’Avvocatura civica, che con spirito di sacrificio si adopera quotidianamente per garantire il funzionamento di un così importante servizio per l’ente, non possono che andare i ringraziamenti dell’amministrazione, consapevole non solo del carico di lavoro ma anche della complessità delle diverse vicende che investono costantemente l’ufficio»

I fatti che l’avvocato non racconta 

Che dire, con una siffatta Corte costituzionale e un avvocato-capo che di recente avrebbe addirittura sbagliato le notifiche per un ricorso straordinario del Comune al Presidente della Repubblica – poi sfumato – contro il colosso Ecoross Srl che vuole impiantare un sito di trattamento dei rifiuti nella zona industriale coriglianese…

In merito, qualche consigliere comunale ci racconta che egli per l’avvocato Macella aveva sollecitato al dirigente Lo Moro l’emissione almeno d’una nota di demerito, evidentemente mai notificatale. 

Nell’Avvocatura due indagati dalla Procura  

L’avvocato Caruso, assunta dal Comune esattamente un anno fa a seguito d’una vecchia graduatoria di concorso dell’ex Comune di Rossano e d’una causa contro il Comune finalizzata proprio alla sua assunzione, sei mesi prima era stata arrestata ed era finita ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria White collar sulle aste giudiziarie truccate al Tribunale di Castrovillari, indagine che la vede tuttora indagata dalla Procura.

Il dirigente e segretario generale Lo Moro ha pure i suoi guai giudiziari: il prossimo 5 aprile dovrà affrontare in Tribunale a Castrovillari l’udienza preliminare con la richiesta di rinvio a giudizio della Procura unitamente a 8 vigili urbani.

A sinistra il segretario comunale Lo Moro, a destra il sindaco Stasi

Ex vigili urbani – ma loro senza macchia e senza paura – sono infine i neo avvocati Caloroso e Bianco. 

Da avvocato ciclista a eminenza grigia del Comune 

Ad ogni buon conto, questa è l’efficientissima Avvocatura dell’avvocato Mitidieri, l’eminenza grigia del Comune nota per la sua performance in bicicletta del 2012 da Rossano a Roma finalizzata a salvare quel ricettacolo di malaffare e di malagiustizia del soppresso tribunale di Rossano.

La partenza in bici di Mitidieri alla volta di Roma, abbracciato all’ex sindaco rossanese Antoniotti  
Dall’album “di famiglia”: Mitidieri e Stasi durante l’occupazione del fu tribunale di Rossano

Proprio in quella causa persa conobbe l’allora giovanissimo Flavio Stasi, che già al tempo studiava da sindaco bivaccando in sciopero della fame nell’ex palazzo d’ingiustizia del centro storico rossanese. E fu subito amore. direttore@altrepagine.it

LEGGI ANCHE Corigliano-Rossano | Comune: un milione e mezzo di euro di debiti (fuori bilancio) nel solo anno 2021            

Di FABIO BUONOFIGLIO

Classe 1974. Spirito libero, animo inquieto e ribelle. Giornalista. Negli ultimi 25 anni collaboratore e redattore di diverse testate quotidiane e periodiche regionali nel Lazio e nella sua Calabria. Nel 2011 fonda AltrePagine, la propria creatura giornalistica che da allora dirige con grande passione.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com