L’accordicchio ordito dal sindaco rossanese ha permesso l’elezione pure di altri due rossanesi: Tavernise e Olivo. Corigliano? Non esiste
Quanti (a Corigliano, in particolare), speranzosi nutrissero ancora dei dubbi sulla tenuta dell’amministrazione del sindaco rossanese Flavio Stasi, che in Consiglio comunale ha dei numeri assai risicati dopo l’uscita dalla maggioranza del gruppo “Corigliano-Rossano domani” avvenuta qualche mese fa, oggi si mettano gli animi in pace.
Sì, perchè piuttosto è prevedibile che Stasi arrivi a concludere il suo mandato elettivo cominciato nel giugno del 2019 per arrivare a giugno del 2024, a meno che non succeda qualcosa di grosso assai.
Il giovane e intrepido sindaco rossanese tirerà a campare, col supporto dei consiglieri comunali rossanesi e degli sguatteri loro colleghi coriglianesi. Con qualche eccezione che ha fatto, fa e continuerà a fare poco testo politico.
La dimostrazione plastica di tale “quadro” è giunta questa notte, col responso delle urne per il rinnovo del Consiglio provinciale di Cosenza. Eravamo stati (facili) profeti poco più d’una settimana fa LEGGI QUI Corigliano-Rossano: per la Provincia “in pole” Tavernise e Zagarese
L’“oppositore” Zagarese supera di gran lunga Tavernise, il “prescelto” della maggioranza-Stasi!
Rossano stanotte ha eletto tre consiglieri provinciali. E il più votato è stato addirittura un consigliere di “opposizione” a Stasi. Si tratta di Aldo Zagarese (nella foto d’apertura alla destra del sindaco Stasi), esponente del Partito democratico nella civica assise e sub-commissario provinciale del Pd. Il quale, in teoria, nel Consiglio comunale di Corigliano-Rossano disponeva esclusivamente del proprio voto, pari a 318 “punti” ponderati.
Ne ha presi invece 4.018 di punti ponderati. Certamente ha “pescato” in altri consigli comunali della vasta provincia di Cosenza, ma benchè il voto dei consiglieri sia segreto, appare altrettanto certo che egli abbia goduto del consenso di più di qualche consigliere di Corigliano-Rossano. E della maggioranza-Stasi.
Il consigliere Zagarese, infatti, è da tempo che non associa più la propria firma alle attività politiche del resto delle “opposizioni”.
A ciò s’aggiunge il dato elettorale del consigliere di maggioranza Salvatore Tavernise, l’unico dei suoi che Stasi ha buttato nella mischia delle Provinciali: eletto con 3.181 punti ponderati vuol dire che l’hanno votato soltanto 9 dei 13 consiglieri della maggioranza-Stasi (una consigliera non ha partecipato al voto).
Avesse “pescato” pure lui in altri consigli comunali della provincia (Tavernise è un perfetto sconosciuto) potrebbe voler dire persino che Zagarese abbia potuto avere il consenso di più di 3 consiglieri coriglianrossanesi.
Pure l’elezione dell’uddiccina Olivo fa comodo al sindaco & Co.
Nell’accordicchio tutto di marca rossanese coi consiglieri coriglianesi di maggioranza a fare da zerbini a Stasi e soci, rientra pure l’elezione della consigliera rossanese dell’Unione di centro Adele Olivo, coi suoi 2.908 punti ponderati.
Fuori da Corigliano-Rossano l’ha “spinta” certamente il consigliere regionale del suo partito Giuseppe Graziano, ma qui ha “pizzicato” eccome, la qual cosa non dispiace affatto, anzi fa comodo, a Stasi & Co:
«La forza di una grande città unica (!!!). La lungimiranza di un Consiglio comunale (!!!), che pur nelle sue naturali differenze, si presenta coeso ad un importante appuntamento, eleggendo ben tre consiglieri all’interno del Consiglio provinciale di Cosenza. L’unica città ad aver raggiunto questo risultato.
Ad Adele Olivo, Salvatore Tavernise e Aldo Zagarese vanno gli auguri di un sereno e proficuo lavoro per Corigliano-Rossano, da parte di tutta l’amministrazione», scrivono stamattina.
Stasi ha chiuso i buoi nel suo recinto, ma riuscirà ad essere candidato a Presidente della Provincia?
Stasi oggi ha chiuso i buoi nel suo recinto: se dovesse cadere la sua amministrazione e con essa il Consiglio comunale di Corigliano-Rossano, i tre eletti di stamane decadrebbero contestualmente pure come consiglieri provinciali.
Riuscirà adesso il sub-commissario e neo consigliere provinciale del Pd Zagarese a convincere il suo partito di candidare proprio il suo “compagno” Stasi al posto del già designato sindaco di Spezzano Albanese Ferdinando Nociti alla Presidenza della Provincia? Lo scopriremo solo vivendo… direttore@altrepagine.it