Antonio Otranto è stato colto sul fatto dai poliziotti nel centro storico mentre cedeva eroina a un 50enne
Nuovo blitz antidroga dei poliziotti in forza al Commissariato di Corigliano-Rossano diretto dal vicequestore aggiunto Cataldo Pignataro. Stavolta “teatro delle operazioni” è stato il centro storico della cittadina jonica di Trebisacce.
Dove, nel pomeriggio di martedì 29 marzo scorso, gli uomini della Squadra di polizia giudiziaria agli ordini dell’ispettore Stefano Laurenzano, hanno arrestato il 29enne del luogo Antonio Otranto per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio.
Gl’investigatori hanno tenuto sotto osservazione l’abitazione di Otranto, troppo spesso “affollata” da un via vai di persone a qualsiasi ora del giorno.
Fin quando il 29enne è stato colto sul fatto, mentre cedeva dell’eroina a un 50enne. L’acquirente, giunto sotto casa di Otranto alla guida della propria autovettura, dopo aver suonato il clacson è stato raggiunto in strada dallo spacciatore.
Dopo la cessione, l’avventore s’è subito allontanato dal posto, ma è stato prontamente rintracciato e bloccato dai poliziotti. L’involucro contenente l’eroina se l’era ficcato in bocca.
Pure lo spacciatore è stato ovviamente perquisito: aveva altri cinque involucri tutti contenenti eroina, un bilancino di precisione, e 400 euro in contanti in banconote da venti e cinquanta, ritenuti proventi dell’attività di spaccio.
Ammanettato, condotto in Commissariato e da qui avvisato il magistrato di turno in Procura a Castrovillari, quest’ultimo ha disposto l’assegnazione di Otranto agli arresti domiciliari in attesa della fissazione del processo per direttissima. Per il suo “cliente” è scattata invece la segnalazione in Prefettura. redazione@altrepagine.it