Nessun Consiglio comunale monotematico sull’ordine pubblico e la sicurezza sociale, come preconizzato dalla presidentessa dell’assemblea civica Marinella Grillo, dal sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, dalla sua giunta, dalla maggioranza e dalle opposizioni consiliari (erano state queste ultime a sollecitarne la convocazione), bensì
una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, organismo presieduto dalla prefetta di Cosenza Vittoria Ciaramella (foto) coi vertici provinciali delle forze dell’ordine, alla presenza del procuratore di Castrovillari Alessandro D’Alessio e del Comandante della Capitaneria di porto di Corigliano, ed allargata al Consiglio comunale.
La riunione è stata convocata proprio dalla prefetta e si terrà dopodomani mattina, mercoledì 8 giugno, alle 10,30, nella sala consiliare del Comune, nella sede municipale di Piazza Santi Anargiri a Rossano.
Ecco il comunicato diffuso oggi dalla Prefettura:
«La riunione è stata convocata anche a seguito degli specifici episodi di criminalità recentemente verificatisi nel comprensorio territoriale di Corigliano-Rossano, è stata fortemente voluta dal prefetto Ciaramella con l’obiettivo di rispondere alle esigenze della popolazione, avvicinare l’apparato statuale alla componente rappresentativa delle comunità locali, e, soprattutto, trovare strategie condivise tra le varie componenti del Comitato per contrastare e garantire sicurezza nel territorio.
Le risultanze della riunione saranno rese note agli organi di stampa a conclusione della stessa, attraverso un momento di incontro a ciò dedicato». redazione@altrepagine.it