Agenti della polizia nazionale spagnola, con la collaborazione della Drug Enforcement Administration (Dea) statunitense e del Centro di analisi e operazioni contro il narcotraffico marittimo Atlantico (Maoc-N), hanno sequestrato 805 chili di cocaina a bordo d’un peschereccio battente bandiera del Gambia

a 335 miglia da Dakar, in Marocco, e arrestato 7 persone, alcune delle quali ritenute affiliate alla ‘ndrangheta calabrese.

L’organizzazione di narcos intercontinentale aveva una base in Spagna e un’ampia struttura in Brasile.

Le persone finite in manette risponderebbero alla ‘ndrangheta calabrese, oramai leader del narcotraffico mondiale, come accertato dai magistrati attraverso numerose inchieste contro il traffico internazionale di stupefacenti.

Si tratta d’un italiano e sei gambiani. Le indagini sono partite dall’analisi delle attività d’un gruppo di presunti narcotrafficanti albanesi, arrivando poi a individuare una rete di traffico di droga internazionale estesa tra diverse zone geografiche del mondo, dal Brasile alla Spagna passando per l’Africa occidentale.

L’intercettazione del peschereccio col carico di 805 chili di cocaina a bordo è avvenuta in collaborazione con le autorità senegalesi e l’aeronautica francese. redazione@altrepagine.it