Tre chili d’eroina. Uno e mezzo circa “in viaggio” lungo la Strada statale 106 jonica. Tanta droga destinata alle piazze di spaccio della Sibaritide, ma intercettata dai baschi verdi della guardia di finanza in forza alla Tenenza di Montegiordano.

I “corrieri” della droga erano due cittadini di nazionalità albanese dimoranti uno a Policoro, nel Materano, e l’altro a Bari. Uno risultava gravato da numerosi precedenti penali e di polizia specifici proprio per droga. I due stranieri sono stati ovviamente arrestati con l’accusa di traffico di sostanza stupefacente.

Il fermo della loro autovettura ha seguito un copione oramai classico, di fronte al castello di Roseto Capo Spulico.

Perquisita l’auto dei sospettati, i militari delle fiamme gialle hanno rinvenuto il primo chilo e trecentocinquanta grammi della droga. La perquisizione è proseguita nell’abitazione di Policoro d’uno dei due fermati, dov’è stato rinvenuto ancora oltre un chilo e mezzo d’eroina, ma pure quindici grammi d’hashish e due chili e mezzo di sostanza da taglio per l’eroina.

Il valore commerciale illegale della droga sequestrata, al dettaglio s’aggira attorno agli oltre 200 mila euro. Sequestrata come corpo del reato pure l’auto.

I due albanesi ammanettati sono stati tradotti in carcere a Castrovillari su disposizione del magistrato d turno nella Procura della città del Pollino. redazione@altrepagine.it

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