Chiama il 113 mostrandosi agitata, denunciando d’essere stata vittima assieme all’anziana cui faceva da badante d’una aggressione fisica sfociata in rapina, da parte d’una persona entrata nell’abitazione che aveva sottratto alla padrona di casa tutto il denaro contante che aveva – 1.250 euro – strappandole anche una catenina d’oro che aveva al collo.

È accaduto nella giornata domenicale di ieri a Corigliano-Rossano.

I poliziotti del Commissariato cittadino intervenuti sul posto, una volta raccolti i primi elementi investigativi hanno però percepito numerose incongruenze nel racconto della donna.

Hanno così approfondito le sue dichiarazioni, acquisendo ulteriori riscontri utili alle indagini. Che li hanno portati dritti ad arrestarla, unitamente al proprio compagno e complice, ovverosia l’autore della rapina ai danni dell’anziana.

La coppia, che adesso è accusata di rapina e simulazione di reato, è italiana e del posto. Perquisita l’abitazione dei due complici – entrambi volti già noti negli ambienti investigativi e giudiziari – all’interno d’un vaso coperto da terriccio i detective del vicequestore Giuseppe Zanfini hanno trovato una maglietta dentro la quale era stato avvolto il malloppo, immediatamente sequestrato.

Informato il magistrato di turno in Procura a Castrovillari, questi ha assegnato l’uomo e la donna agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida degli arresti e degl’interrogatori di garanzia nei loro confronti. redazione@altrepagine.it

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