Potrebbe essersi trattato d’un attacco violentissimo da parte del racket delle estorsioni a seguito di un’ipotetica recalcitranza a soddisfare un’eventuale richiesta di “pizzo”, oppure di concorrenza sleale “regolata” con un plateale danneggiamento.

Oppure ancora c’è dell’altro. Quel che si cela dietro al gravissimo fatto lo si potrà scoprire dopo approfondite indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Cassano Jonio diretta dal capitano Michele Ornelli.

Questa notte, nel comune di Francavilla Marittima, piccolo centro a cavallo tra la catena montuosa del Pollino e la costa dell’Alto Jonio cosentino, sono andati a fuoco – incendiati dolosamente – ben due camion di proprietà di un’azienda ortofrutticola del posto. Il danno per l’impresa commerciale è grosso.

Il fatto criminale s’è consumato in Via Alessandrini e ha mandato completamente distrutti i due mezzi pesanti utilizzati per il trasporto di frutta e verdura. 

Sul luogo dell’incendio sono intervenute tre squadre dei vigili del fuoco dai distaccamenti di Corigliano-Rossano e di Castrovillari, oltre ai carabinieri della locale Stazione, a quelli della Stazione del vicino comune di Cerchiara e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cassano.

Domato il maxi-rogo, resta tanto da capire. I carabinieri hanno informato immediatamente il magistrato di turno in Procura a Castrovillari che coordina le indagini, a partire dalle necessarie informazioni da parte dei titolari dell’impresa commerciale titolare dei due automezzi inceneriti. redazione@altrepagine.it

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