Maltrattamenti in famiglia anche nel comune di Campana: il 41enne Leonardo Sapia dovrà scontare 4 anni di carcere
CORIGLIANO-ROSSANO – Terrorizzati dalle urla provenienti dall’abitazione dei vicini, chiamano il 112. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri nella frazione Cantinella di Corigliano-Rossano.
Sul posto sono sopraggiunte diverse pattuglie dei carabinieri in forza al Reparto territoriale diretto dal tenente colonnello Marco Filippi.
I militari, constatato l’accaduto, hanno arrestato il 44enne puripregiudicato del luogo Natale Imperiale – già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza soprattutto per reati connessi alle sostanze stupefacenti – per maltrattamenti ai danni della propria compagna, lesioni personali provocate alla stessa vittima e al figlio di lei, nonchè tentata estorsione per avere preteso 200 euro dalla donna.
L’arrestato è stato dapprima condotto in caserma allo Scalo e poi rinchiuso nel carcere di Castrovillari su disposizione del magistrato di turno in Procura.
Natale Imperiale
Analoga sorte, sempre nel tardo pomeriggio di ieri, è toccata al 41enne Leonardo Sapia residente nel piccolo comune di Campana. Pure lui accusato di maltrattamenti in famiglia, reati compiuti però negli anni scorsi, si trovava già ristretto agli arresti domiciliari.
A Sapia i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano hanno notificato un provvedimento giudiziario di rideterminazione della pena conseguente alla reiterazione del reato per il quale è stato recentemente condannato a 4 anni di reclusione.
Il Comando dei carabinieri di Corigliano-Rossano
Sapia è stato dunque prelevato dalla propria abitazione e tradotto in carcere a Castrovillari. redazione@altrepagine.it