CORIGLIANO-ROSSANO – Danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Queste le accuse nei confronti d’un 30enne extracomunitario d’origine africana, protagonista, durante la notte tra martedì e mercoledì, d’una immotivata scorribanda ai danni di tre autovetture private, tutte appartenenti a carabinieri in servizio nella caserma dello Scalo coriglianese di Corigliano-Rossano sede del Reparto territoriale dell’Arma, ch’erano parcheggiate davanti alla caserma stessa.
Le carrozzerie delle auto personali dei carabinieri sono state rigate.
Scattate le indagini, il giovane di nazionalità gambiana, già noto ai militari dell’Arma per altre vicende, è stato individuato quale autore dei danni.
Rintracciato nell’alloggio di fortuna che occupava nella periferia dello Scalo coriglianese, ha tentato di sottrarsi ai carabinieri gettando loro addosso degli oggetti e arrivando persino ad aggredirli fisicamente.
Una volta riportato alla ragione, ha ammesso che il suo gesto non era rivolto ai militari proprietari delle auto né, più in generale, all’Arma dei carabinieri, ma che era solo un modo per dare sfogo alla rabbia covata dentro per la situazione di disagio e disadattamento vissuta.
Lo straniero è stato arrestato e condotto in carcere a Castrovillari su disposizione del magistrato di turno in Procura. redazione@altrepagine.it