Scende in campo pure il movimento “Civico e Popolare” di Promenzio: s’ipotizza (anche) una candidatura a sindaco dell’ex vicesindaca coriglianese Nuccia Grispo

CORIGLIANO-ROSSANO – Giornate convulse, telefoni “roventi”, caffè e colloqui, messaggi, appuntamenti, serate d’incontri, cene e riunioni…
Oramai in tutti gli ambienti politici di Corigliano-Rossano c’è un unico argomento “operativo” e sono le elezioni comunali dell’8 e 9 giugno prossimi.
Ci sono gli “alleati” e i “contrapposti”, i primi s’incontrano tra essi stessi, mentre i secondi non s’incontrano se non in qualche convegno “terzo”, “incrociandosi” poi polemicamente attraverso i soliti comunicati dati alla stampa.
Si sta mettendo mano alle liste dei candidati al Consiglio comunale che andranno rispettivamente ad affiancare i due candidati a sindaco “certi”, vale a dire il primo cittadino in carica, il “civico” Flavio Stasi, e la sua sfidante del Centrodestra, Pasqualina Straface, attuale consigliera regionale di Forza Italia.
Quest’ultima – che qualche ora fa durante un incontro coi pescatori al porto è stata raggiunta “a sorpresa” dal presidente della Regione Roberto Occhiuto – in più d’una circostanza, secondo puntuali indiscrezioni che giungono alla nostra redazione, avrebbe scompaginato i “piani” elettorali di Stasi.
Già:
proprio in ordine a precedenti impegni in parola presi col sindaco da parte d’alcune persone circa la loro candidatura in una delle sue liste, con quegl’impegni che sarebbero stati silenziosamente “disdetti” per candidarsi, invece, nelle liste della Straface.
Su questo solco, l’esponente di Forza Italia e del Centrodestra avrebbe incassato il “Sì” anche di persone con un potenziale elettorale consistente.

Il sindaco Stasi
La candidata del Centrodestra toglie “pedine” importanti a Stasi, ma anche a Salimbeni
Ed è lo stesso solco attraverso il quale la Straface si sarebbe pure assicurata altre pedine importanti che altrimenti sarebbero state dalla parte del terzo candidato a sindaco, il consigliere comunale di Azione Mattia Salimbeni, la cui candidatura è sempre più vicina al “traguardo” d’essere ritirata, col successivo ingresso di Azione nel Centrodestra della Straface come d’altronde è nel Consiglio regionale della Calabria nel Centrodestra del governatore Occhiuto, e, da ultimo, nella Provincia di Cosenza nel Centrodestra della presidente Rosaria Succurro che nei giorni scorsi proprio tra le file di Azione ha nominato un assessore.

Il consigliere comunale di Azione Mattia Salimbeni è candidato a sindaco
A Corigliano-Rossano, in Azione, permangono comunque delle “resistenze” circa il ritiro di Salimbeni, a partire proprio dallo stesso candidato a sindaco passando per l’ex vicesindaco Claudio Malavolta e l’ex assessore Giovanni Palermo…
L’enigma “Civico e Popolare”…
«Civico e Popolare scende in campo con la determinazione di dare il proprio contributo per una svolta necessaria ed essenziale alla grave situazione di stallo, determinata da cinque anni di scellerata gestione di questo sindaco ed aprire, così, una nuova era»:
così si conclude il comunicato stampa diffuso lunedì sera scorso dal movimento “Civico e Popolare” che 5 anni or sono candidò a sindaco Gino Promenzio, attuale consigliere d’opposizione a Stasi.

Il consigliere comunale “civico” Gino Promenzio
«Scende in campo», ma con chi?
Fonti “più ufficiali” dicono con lo stesso Promenzio ri-candidato a sindaco, altre “ufficiose” dicono – non senza malizia – con la Straface, altre ancora, “ufficiose” quanto le seconde dicono invece che il movimento di Promenzio, assieme ad altri soggetti politici, starebbe “lavorando” attorno a un’ipotesi di candidatura a sindaco dell’ex vicesindaca coriglianese Adriana detta Nuccia Grispo. Su tale “enigma” ne sapremo di più – e meglio – da qui ai prossimi giorni… direttore@altrepagine.it