CORIGLIANO-ROSSANO – Egregio Direttore, le scrivo come cittadino che vive fuori da qualche anno ed è dotato di una minima coscienza ambientalista, perché non riesco a capire una cosa.
Nei giorni scorsi il Consiglio regionale della Calabria ha approvato un provvedimento molto importante per il territorio, ovvero l’istituzione del “Parco regionale della Valle del Coriglianeto”, che vuol dire tutela, conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio naturale.
Dove vivo io ce ne sono tanti, e sono davvero una gioia da vedere e da vivere.
Non so se solo io ho notato l’imbarazzante silenzio dei cosiddetti ambientalisti cittadini, che poi sono semi inesistenti anche se sui social pare chissà cosa fanno, e quelle quattro cose che fanno sono solo propaganda per il sindaco uscente.
Ho letto che l’altro pomeriggio hanno organizzato l’ennesima pulizia sulla spiaggia, che invece il loro sindaco dovrebbe aver già iniziato a pulire visto che la stagione estiva è alle porte.
Io capisco che siamo in campagna elettorale, e che per l’approvazione del Parco si è battuta la Straface che non passa certo per ambientalista mentre il sindaco presunto ambientalista sta buttando cemento a destra e a sinistra, ma trovo, ripeto, imbarazzante che i gruppi locali di ambientalisti da social che utilizzano sigle nazionali di associazioni serie e rispettabili non abbiano ritenuto di dover fare neanche un comunicato per un qualcosa di importante come la nascita di un Parco Naturale nella nostra città.
La loro posizione è esattamente uguale a quella dei cacciatori, e questo lascia molto riflettere sulla differenza che esiste fra impegno civile e propaganda.
Le chiedo cortesemente di riportare le mie iniziali, Saluti
A.M.
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