SAN GIORGIO ALBANESE – Cari concittadini, avevo deciso di intervenire solo in seguito alle elezioni al fine di non prendere parte alla discussione politica, ma a seguito dell’articolo apparso sul quotidiano on-line Altrepagine (Elezioni comunali a rischio: perché Esposito ha fatto dietrofront?) sento ora doveroso informarvi su quanto accaduto, e ci tengo a precisare, senza voler influire minimamente sulle Vostre decisioni elettorali e di come esercitare il vostro diritto di voto.

Ancora oggi in molti mi chiedete che cosa sia accaduto e perché non sia più candidato.

Ebbene, circa un mese prima dello scadere della presentazione delle liste, era ormai noto a tutti che nel nostro paese sarebbe stata presentata un’unica lista. Ciò anche per la soddisfazione e gradimento manifestato da moltissimi di Voi (che ringrazio sinceramente) per il lavoro svolto dall’Amministrazione nelle due legislature, e magari, ‘mi piace pensarlo’, anche per il mio impegno verso innovative progettualità che spero vivamente siano state gradite ricambiando così la vostra piena fiducia e rendendovi orgogliosi del paese che amiamo.

A fronte di tale situazione rimanevo sorpreso della volontà, non molto celata, del Sindaco di voler comporre la lista dei candidati “in solitudine” e secondo sue scelte personali, nonostante accordi diversi.

Poiché le decisioni imposte dalla volontà di un solo uomo non fanno parte del mio bagaglio culturale e non condividendo tale modus operandi, ho lavorato incessantemente con l’obiettivo di unire e coinvolgere tutte le rappresentanze del territorio in un’unica squadra.

Ero, e sono, fermamente convinto che una squadra a più voci e fortemente rappresentativa del territorio, attesa la presenza di un’unica lista, avrebbe riempito il vuoto lasciato dalla mancanza di una opposizione, perché, come ho appena detto e ci tengo a rimarcarlo, non ho mai condiviso le decisioni imposte.

Venendo ai fatti accaduti gli ultimissimi giorni, dopo un primo vano accordo nella composizione della lista, non andato a buon fine perché a dire del Sindaco non vi era posto per i quattro candidati da me indicati (e ciò lo diceva alla presenza degli stessi), si raggiungeva un ulteriore accordo da tutti voluto ed auspicato che prevedeva la candidatura di tre candidati, compreso me, anziché quattro.

Tale accordo veniva sugellato con strette di mano e abbracci davanti a tutte le persone presenti e ai dipendenti comunali che condividevano l’accordo raggiunto con emozione, lacrime e molta soddisfazione per essersi anch’esse prodigate per il raggiungimento dello stesso.

All’indomani, a poche ore dalla scadenza della presentazione della lista accadeva ciò che non avrei mai potuto immaginare:

il sindaco ritirava la sua parola venendo meno all’accordo, non dando alcun minimo valore alle strette di mano ed agli abbracci fatti davanti a tutti i presenti.

Deluso e sconcertato dal venir meno del Sindaco alla parola data con la stretta di mano (a cui attribuisco molto valore), essendo venuta meno la fiducia, decidevo insieme agli amici e concittadini coinvolti di non partecipare ad alcuna competizione elettorale, non avendo nulla da dimostrare e nessun interesse da tutelare se non l’unità ed il bene per San Giorgio.

Senza alcuna presunzione, posso assicurarvi che la decisione è stata difficile, tormentata dal senso di responsabilità per le aspettative che tantissimi di voi riponevano in me, ma anche per l’impegno profondo che in dieci anni ha caratterizzato la mia vita a totale servizio del paese che amo e dove ho deciso di vivere, così vi chiedo solo di ricordare insieme, i numerosi fondi intercettati per nuove strutture:

ristrutturazione ed efficientamento del Centro Studi per la nascita di una struttura sociale rivolta a soggetti deboli come migranti, giovani o anziani finanziamento legato all’ex-sprar; palazzetto dello sport multi attività con la copertura dell’esistente campo da tennis, e con possibile delocalizzazione a Colucci di area verde e padel; palestra all’aperto nell’area centro nei pressi del parco giochi; Casa della Comunità per servizi socio-sanitari di base offerti dal Sistema sanitario regionale e guardia medica h24, da realizzarsi dall’ASL su mia proposta ed insistenza nell’area di Cuccio ex campo sportivo, oltre ai tanti servizi implementati; gestione sociale del periodo Covid per aiuti e vaccini; l’apporto delle competenze legali e di euro-progettazione, i progetti sociali ordinari ed innovativi per ausiliare i cittadini (home care premium, green work, segretariato sociale con riavvio del banco alimentare; Servizio civile Universale per i nostri giovani; il reinsediamento di intere famiglie da tutto il mondo con il progetto di accoglienza SAI, ex Sprar, buona pratica nazionale dopo numerosi controlli ed ispezioni, e gli incentivi per le nuove attività commerciali con abbattimento delle tasse per 3 anni e bonus di 15 mila euro per fronteggiare lo spopolamento e l’abbandono; salvaguardia ed incentivi di libri e tablet per nuovi iscritti per il mantenimento della popolazione scolastica per scongiurare la chiusura o accorpamento; donazione dell’immobile Argondizza  all’Ente ed il finanziamento per la realizzazione di due nuove case vacanza; centinaia e centinaia di studenti erasmus e volontari internazionali provenienti da tutto il mondo; le tantissime manifestazioni ed eventi ideati ed organizzati che hanno portato migliaia di turisti e visitatori, infiorata, stagioni teatrali, eventi estivi, festa dei popoli internazionali, festa della musica, Slalom delle auto da corsa ed auto storiche, capofila sportello linguistico arberia; Java arberesh: settimana arberesh; murales; primo campionato di calcio a 5; festival delle migrazioni di cui l’ultima edizione con Barretta che ha visto la partecipazione di 5-6 mila persone; avvio di progetto turismo delle radici); e siamo conosciuti oramai come Città della musica, Città dell’Olio e Città che Legge, oltre che borgo dei Popoli; etc etc….

Il tutto con importanti riconoscimenti ricevuti a livello regionale e nazionale che hanno fatto conoscere San Giorgio Albanese in Parlamento, a Bruxelles e nel mondo. Il tutto sempre con lealtà ed onestà, anteponendo la gestione della res pubblica agli impegni personali ed agli affetti più cari, cercando di starvi vicino e sempre a disposizione.

Sinceri auguri al Sindaco ed a tutti i candidati consiglieri.

Ringrazio tutti per l’affetto e la stima dimostratami, ai quali con altrettanta stima ed affetto rivolgo i miei più sinceri saluti.

Per amor di verità,

Sergio Esposito

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