
CORIGLIANO-ROSSANO – Ha vinto la stasi, il tempo fermo, le cose che non vanno avanti, come da sempre qui al Sud e soprattutto in certi paesotti come il nostro, che di grande ha solo il numero degli abitanti.
Dato da un assemblaggio infelice di due paesi che da tempi immemori sono stati nemici, opposti, diversi, per valori, tradizioni, usi, assemblaggio voluto per fottere ai Coriglianesi le loro ricchezze e trasferirle piano piano a Rossano, coi Coriglianesi che si sono lasciati fottere perché la maggior parte pecoroni.
I Coriglianesi hanno ancora una volta prestato il fianco a tutto questo (altro che liberi!) e quelli che non l’hanno capito girano ancora nella ruota del criceto.
Qui vige l’ignoranza, la delinquenza, la prostituzione mentale, tutte caratteristiche che hanno alla base la non cultura, terreno propizio per chi vuole approfittarsi:
venite gente, prego accomodatevi nel grande circo!!!
Cinque anni fa è stato fatto un grosso errore, ma perseverare per la seconda volta è davvero diabolico!
Eppure la parlantina forse camuffò l’aria di falsità, di solite promesse che, annusando bene, la puzza avrebbe dovuto pur arrivare. Eppure ce la fece, appoggiato dal potere e da chi voleva e vuole ancora che Corigliano non cresca, non vada avanti, resti arretrata, ancorata a due briciole buttate là, che ora è un po’ di bitume in queste strade malandate, ora è un concerto estivo per far contenti i giovani del luogo, ora è un lampione messo in un posto buio di una strada che mai nessuno aveva illuminato.
E poi?
Sono questi i compiti di un sindaco?
La gente, abituata ad anni di precedenti amministrazioni in cui manco ‘ste quattro cose furono fatte, ha visto la Madonna!
La colpa non è tutta loro, è dell’ignoranza, della pochezza cui sono abituati, della incapacità di avere una prospettiva diversa, di chi gli ha suggerito, raccomandato, imposto di votare per questo anziché per quella.
La colpa è di chi sta in alto, e ha diretto e concluso i giochi, prima ancora che la sfida elettorale iniziasse, e ora, chi come me, riesce ancora a pensare, ci chiediamo:
perché è stata proposta questa donna, che pure aveva fatto la sua battaglia personale anni fa e risulta ‘pulita’ secondo la legge, che ora aveva un impiego onorevole, che ha accettato questa sfida per amore della sua città (che l’ha tradita). Perché?
Perché le hanno promesso, chi le stava vicino, di appoggiarla e poi non è stato fatto?
Forse perché era la sola che potesse farlo vincere.
Per le ombre del passato, che abilmente hanno fatto aleggiare tra la gente (gente ignorante appunto), per l’esaltazione creata in giovani che non sanno nemmeno per chi sono andati a votare, ma magari lo riconoscono per il concerto di Max Pezzali.
Avete fatto bene!
Avete pensato al futuro della vostra città e dei vostri figli.
Godetevi i festeggiamenti e i prossimi due concerti estivi, saranno le uniche cose che avrete dal vostro sindaco, che piano piano vi lascerà in mutande, depredando qualsiasi bene e possibilità di crescita di questa nostra città, destinata ad essere, da questa amministrazione, la periferia di Rossano, ma voi non potete capirlo, d’altra parte lo avete confermato, sempre se non vi abbandoni prima per un posto più appetibile, ma in ogni caso, ve lo auguro di cuore!
Lettera firmata
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