Da molto tempo interagiva con un profilo fasullo e ieri s’è tradito da solo. In molti annunciano querele per offese e presunte diffamazioni

CORIGLIANO-ROSSANO – Un profilo Facebook cosiddetto fake, fasullo, con una foto, un nome e un cognome falsi, dietro al quale, ovviamente, c’è una persona vera. Che chiede l’amicizia ad altri profili Facebook, mette i suoi Mi piace sulle pagine Facebook dei vari organi d’informazione di Corigliano-Rossano e interagisce virtualmente con chiunque attraverso i commenti.

Non è una novità e sul popolare social network ce n’è pieno.

Il caso e la “distrazione tecnologica”, però, in un attimo hanno tradito l’oramai non più misterioso “Aldo Romeo” che da tempo furoreggia come tanti altri (fake e non) sulla rete di Internet, soprattutto su questioni di politica locale e sulle spesso roventi polemiche che esse scatenano tra le migliaia d’utenti, anche nell’ultima infuocata campagna elettorale per le Comunali tenutesi nemmeno un mese e mezzo fa. 

Così, il neo eletto consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Guglielmo Caputo, già vicesindaco di Rossano nonché figlio dell’ex sindaco rossanese ed ex consigliere regionale Geppino Caputo, s’è fatto scoprire da tutti.

S’è tradito da solo, pubblicando, proprio sul profilo di “Aldo Romeo” una propria foto con la moglie siciliana e la loro figlioletta, scattata nella loro vacanza dei giorni scorsi proprio in Sicilia.

Evidentemente, sul proprio smartphone, aveva lasciato attivo il suo profilo Facebook fake anziché attivare quello autentico… 

Il fattaccio è successo ieri mattina e ad accorgersene sono stati in molti. E su Facebook ovviamente contro Caputo s’è scatenato l’inferno.

Alcuni sullo stesso social hanno annunciato querela nei suoi confronti per alcune ritenute offese e diffamazioni di cui si sarebbe reso protagonista proprio durante la campagna elettorale nei confronti di candidati e sostenitori d’avversari suoi, del suo partito e della sua coalizione, e non solo nella campagna elettorale.

Tra questi persino l’ex sindaco rossanese Peppino Antoniotti di cui Caputo è stato il vice.

Al di là di come eventualmente andrà a finire in Tribunale, Caputo ha fatto una figura di merda colossale, considerata la trascorsa ed attuale figura politica ed istituzionale che ha incarnato e incarna. direttore@altrepagine.it