
CATANZARO – Torna in libertà il 39enne imprenditore agricolo di Cassano Jonio Luca Laino, indagato nell’ambito della maxi-inchiesta anti-‘ndrangheta “Athena” (TUTTI I NOMI | ‘Ndrangheta nella Sibaritide, “Athena”: in 80 a processo).
Nei confronti di Laino, difeso dagli avvocati Enzo Belvedere e Luca Cianferoni, i giudici del Tribunale del riesame di Catanzaro (presidente Emma Sonni, a latere Silvia Manni e Barbara Elia) hanno annullato la misura cautelare a seguito di giudizio di rinvio da parte dei supremi giudici della Corte di Cassazione.
Perciò, ne è stata disposta l’immediata scarcerazione dall’istituto di pena di Catania dov’era detenuto dal 30 giugno dell’anno scorso ed ha già fatto rientro a Cassano.
«La Cassazione», fanno sapere in una nota i suoi difensori, «aveva scritto a chiare note non esservi gravità indiziaria del reato di partecipazione all’associazione di stampo mafioso della cosca Abbruzzese-Forastefano e che fosse stato completamente distorto il contenuto delle intercettazioni telefoniche malamente utilizzate dai precedenti provvedimenti cautelari». redazione@altrepagine.it