CROSIA – Non solo l’incarico di consulenza nel Comune di Bocchigliero direttamente affidato da un funzionario di quel Comune, Giuseppe Pedace, che al contempo ricopre la carica d’assessore nel Comune di Crosia, al marito della sua stessa sindaca di Crosia Maria Teresa Aiello, vale a dire all’architetto Massimiliano Celestino.

Il “caso” di cui abbiamo dato notizia ieri (“Mi sono innamorato di tuo marito!”: e l’assessore di Crosia nomina il consorte della sua sindaca) non è affatto un “caso isolato”, ma forse la “spia” d’un agire amministrativo che va nella direzione esattamente opposta a quella dello slogan elettorale della sindaca Aiello, eletta appena 3 mesi fa…

La commistione di ruoli e d’interessi personali che sta emergendo è preoccupante.

Già, perché c’è un altro caso ancora più emblematico, che riguarda il vicesindaco Giovanni De Vico che ha la delega all’Urbanistica:

a dispetto della Legge, infatti, l’architetto De Vico sembra che continui a esercitare la propria attività professionale nel Comune che egli stesso amministra.

Il vicesindaco-architetto

«I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato».

La norma è stabilita nel Decreto legislativo numero 267 del 2000, vale a dire il Testo unico degli enti locali (che dovrebbe essere il “pane quotidiano” per gli amministratori comunali!), al terzo comma dell’articolo 78. E vieta espressamente ai componenti la giunta comunale con deleghe in materia d’urbanistica, l’esercizio delle relative professioni.

Lo scorso 11 settembre, il Comune di Crosia ha rilasciato un permesso di costruire per un’opera il cui progettista risulta essere proprio il vicesindaco De Vico.

Vero è che il progetto fu presentato in Municipio il 30 gennaio 2023 quando De Vico non era amministratore comunale, ma è pur vero che allorquando il Comune ha rilasciato il permesso di costruire, il vicesindaco era lo stesso progettista De Vico e già da qualche mese…

L’amministrazione della sindaca Aiello, eletta proprio sulla base d’un programma che poneva legalità e trasparenza come pilastri fondanti dell’azione amministrativa, garantisce la trasparenza e l’imparzialità della sua stessa azione amministrativa? direttore@altrepagine.it