CROSIA – È nervosa la sindaca di Crosia. Maria Teresa Aiello (foto) è talmente nervosa che tenta, maldestramente, d’impartire le proprie personalissime lezioni di «deontologia giornalistica» a chi da 25 anni svolge la professione giornalistica.
È nervosa con «certa stampa» la sindaca Aiello, e cioè con AltrePagine perché è l’unico giornale ad avere dato notizia dell’incarico di consulenza dato dal Comune di Bocchigliero a suo marito da parte d’un suo assessore comunale che del Comune di Bocchigliero è funzionario (E l’assessore di Crosia nomina il consorte della sua sindaca “consulente” del Comune di Bocchigliero).
È nervosa con AltrePagine la sindaca Aiello, perché è l’unico giornale ad avere dato notizia dell’incompatibilità professionale, stabilita dalla Legge, del suo vicesindaco (Per legge a Crosia non può esercitare da architetto, ma il vicesindaco De Vico ottiene dal Comune il “via libera” a un suo progetto).
È nervosa con AltrePagine la sindaca Aiello, perché ficca troppo il naso ed è l’unico giornale ad avere rotto l’omertà che da un po’ di giorni albergava nel suo Municipio circa l’aggressione fisica subita dal funzionario comunale Luigi Lepera, costringendola, stamane, a confermare una notizia ancora una volta data solo da AltrePagine (Funzionario comunale preso a schiaffi davanti al Municipio. Il clima d’omertà alimenta sospetti e veleni).
«Notizie false e tendenziose»?
Sindaca Aiello, in Tribunale a Castrovillari le offriamo con piacere un caffè al bar, lo fanno buono…
«Illazioni di pessimo gusto e senza alcun fondamento»?
Quali?
Come abbiamo scritto ieri, sembrerebbe che l’aggressore dell’architetto Lepera sia un suo amico che l’ha sostenuta nella recente campagna elettorale:
lei non ha smentito.
Come abbiamo scritto ieri, si parla di ipotetici “collegamenti” del fatto con pratiche giacenti in Comune e promesse elettorali non mantenute:
lei non ha smentito.
Ci saluti i suoi sostenitori e i suoi amici, pure qualche amico di Mandatoriccio…
Noialtri – a dispetto di tribunali, corti d’appello, cassazioni, corti costituzionali e corti europee, continueremo a informare anche su quanto accade a Crosia. Alla prossima! direttore@altrepagine.it