CORIGLIANO-ROSSANO – Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco. Sì, perché sembra oramai bell’e che tramontata la Pazza idea (per dirla in musica) di far l’amore con Elodie la notte di Capodanno 2025 a Corigliano-Rossano.

La popstar italiana del momento sarebbe stata anche propensa ad esibirsi “in provincia” anziché in una grande città, anche nella terza oramai quasi quarta città della Calabria, perché il 1° dicembre molto verosimilmente il Referendum popolare potrebbe sancire la nascita della nuova città unica per la fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero.

Il cachet d’ingaggio per Elodie sarebbe troppo alto e l’amministrazione comunale del sindaco Flavio Stasi avrebbe già fatto marcia indietro dopo essere partita in quinta per portarsela sul palco d’inizio anno.

Già, perché tra l’ingaggio della cantante che piace tanto alle nuove generazioni, il palco, il piano per la sicurezza, frizzi e lazzi, probabilmente non sarebbero bastati nemmeno gli oramai famigerati 500 mila euro.

Elodie

Un’amministrazione comunale fai-da-te

Il concertone di Capodanno però si farà, e non solo quello perché il Comune non farà certo venir meno le luminarie in grande stile come l’anno scorso e tante altre iniziative, ma tra cantanti, babbi natale, slitte, renne e befane varie ci vogliono denari, tanti, e la pila a quanto pare in municipio comincia a scarseggiare, anche perché all’uopo di finanziamenti esterni, vale a dire da parte d’istituzioni sovracomunali, l’amministrazione Stasi non ne sente alcun odore (Corigliano-Rossano “a caccia” di 500 mila euro).

D’altronde, queste cose vanno preventivate con larghissimo anticipo per non arrivare impreparati o quasi nel momento di dover mettere mani al portafogli:

magari preventivarle anche con la collaborazione “concreta” di qualche grossa impresa cittadina – nelle grandi città, infatti, per i grandi eventi le amministrazioni pubbliche s’avvalgono di sponsor privati – magari proprio da chi ha appalti comunali per svariati milioni di euro e che naturalmente la rielezione del sindaco Stasi l’ha sostenuta. I nomi sono superflui, ma evidentemente costoro hanno già dato…

Le ultime indiscrezioni raccolte da AltrePagine rivelano di un’amministrazione impegnata sul fronte d’un nome alternativo a Elodie.

Loredana Bertè senza sconti

Sembrerebbe ci sia stato qualche contatto persino col management di Loredana Bertè, magari pensando che lei potesse essere almeno una volta tanto una signora praticando uno “sconto” alla sua Calabria, ma il suo ingaggio è ben più alto di quello di Elodie – a giusta ragione – e poi lei per la notte di Capodanno oramai ha preso impegno per cantare Il mare d’inverno davanti al Golfo di Napoli, assieme ad altri Big della musica italiana, in onore di Pino Daniele nel decimo anniversario della sua scomparsa.

Loredana Bertè

“In ballo”, adesso, comunque ci sarebbe proprio un napoletano:

si tratta del giovane rapper Geolier, quello di I p’ me, tu p’ te reduce dallo strepitoso successo arrivato dopo l’ultimo Festival della canzone italiana a Sanremo.

Pure il suo cachet per Capodanno non è affatto cosa da poco, tant’è che il sindaco di Pozzuoli, a uno sputo dalla stessa metropoli partenopea e con lo stesso numero d’abitanti di Corigliano-Rossano, avrebbe già rinunciato alla “tentazione” di farlo esibire la notte d’inizio anno perché gli svuoterebbe la cassa comunale. Eppure, a giugno, Geolier ha acquistato una bella villa proprio a Pozzuoli. Ma se lì il piatto piange davvero, qui si fa per dire… direttore@altrepagine.it