CASSANO JONIO – Era stato arrestato appena qualche giorno prima dai carabinieri della Stazione di Lattarico (Drammatica storia di stalking da Cassano Jonio a Lattarico) e momentaneamente assegnato ai domiciliari da parte della magistratura inquirente, per atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata che l’aveva denunciato.
E sabato sera scorso, i carabinieri della Stazione di Cassano Jonio hanno eseguito nei suoi confronti un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari, su richiesta della locale Procura.
Così, Salvatore Lione (foto), carpentiere 28enne residente nella frazione Lauropoli di Cassano, pluripregiudicato, è finito dietro le sbarre del carcere di Castrovillari.
Alla base del provvedimento della magistratura, che ha fatto seguito alle indagini condotte dai militari cassanesi diretti dal capitano Michele Ornelli, c’è sempre la drammatica vicenda di ritenuto stalking che lo vede protagonista ai danni della ex, un’operaia sua compaesana di 20 anni.
Lione, già durante la relazione con la propria presunta vittima, avrebbe avuto atteggiamenti d’eccessiva gelosia nei suoi confronti, attraverso un controllo ossessivo dei suoi spostamenti e delle applicazioni di messaggistica del suo smartphone, attraverso continue video-chiamate per accertare i luoghi in cui si trovasse, costanti divieti d’uscire da sola o coi suoi amici, e reiterate rimostranze circa l’abbigliamento da lei indossato.
Il Tribunale di Castrovillari
A dispetto della misura cautelare del divieto d’avvicinamento disposta dalla magistratura lo scorso mese di novembre, Lione avrebbe più volte trasgredito, arrivando a seguirla con la propria auto fino a Lattarico, dove i carabinieri del posto l’avevano ammanettato. redazione@altrepagine.it