L’ultimo eclatante caso di amministratore eletto che partecipa e s’aggiudica appalti e affidamenti diretti di lavori per l’ente che rappresenta

CORIGLIANO-ROSSANO –  Forse è a un “bivio” Costantino Baffa (foto), consigliere comunale della maggioranza che sostiene il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi:

o – come impresario – rinuncia all’aggiudicazione di quella gara d’appalto, o decide di lavorare per il Comune, però dimettendosi dalla carica elettiva d’amministratore dell’ente.

È questa la “tesi” d’alcuni suoi colleghi consiglieri comunali, sia di opposizione sia di maggioranza, mentre lui magari se la ride sotto i baffi, magari proprio assieme al sindaco Stasi…  

Baffa & Stasi

Fatto sta che a distanza di più d’un mese dall’espletamento della procedura di gara da parte della Centrale unica di committenza comunale, il contratto per l’esecuzione dei lavori tra l’ente e l’impresa vincitrice non è stato ancora sottoscritto.

La partecipazione dell’impresa di famiglia di Baffa alla recente gara d’appalto bandita dal Comune che egli stesso rappresenta in qualità d’esponente della maggioranza consiliare che sostiene l’amministrazione del sindaco Flavio Stasi, sta infatti mettendo un po’ in imbarazzo gli ambienti politici comunali, e in modo trasversale tra maggioranza ed opposizione.

Dopo la notizia data da AltrePagine venerdì scorso (Un altro appalto da leccarsi i “Baffa”), c’è chi ha deciso d’esporsi pubblicamente sulla “faccenda”:

è il caso del consigliere di Forza Italia Pietro Lucisano, esponente dell’opposizione, che durante la giornata di sabato attraverso il proprio profilo Facebook ha diffuso un video di denuncia politica.

Il consigliere Lucisano

Altri consiglieri si sono espressi “più in privato” e l’hanno fatto durante interlocuzioni politiche con altri loro colleghi e non solo, anche con assessori comunali e col sindaco, quest’ultimo tra i primi ad essere al corrente del fatto, vale a diredella partecipazione e dell’aggiudicazione della gara d’appalto da parte di una delle imprese della famiglia Baffa, che aveva partecipato addirittura con 3 imprese sulle 38 complessive che avevano risposto alla chiamata del Comune per i lavori d’intervento per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano nella zona rossanese del Traforo e in quella coriglianese di San Domenico, nei rispettivi centri storici delle due aree urbane.

Un appalto di oltre 400 mila euro a valere sui fondi statali del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Alcuni consiglieri della maggioranza-Stasi

Tuttavia, ci sono anche consiglieri per nulla imbarazzati per Baffa, anzi, forse persino “invidiosi”:

Già, perché se Baffa non è la prima volta che s’accaparra lavori comunali, altri suoi colleghi della stessa cordata Stasi non sono stati affatto da meno, attraverso le imprese di lavori pubblici di famiglia che hanno incassato addirittura una serie d’affidamenti diretti… direttore@altrepagine.it