CASTROVILLARI – Da più tempo, nel territorio di Corigliano-Rossano, si verificavano furti d’agrumi nelle aziende agricole con grave danno per i proprietari, cosicché in un fondo agricolo venne predisposto un “servizio d’appostamento” da parte dei dipendenti di quella stessa azienda che portò a “pizzicarvi” il pluripregiudicato 52enne del posto Mario Lo Presti, il famigerato Maio maio.

Immediatamente intervennero i poliziotti del Commissariato cittadino che l’arrestarono in flagranza di reato mentre rubava cassette d’arance.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari, Biagio Politano, convalidava poi l’arresto su richiesta del sostituto procuratore Valentina Draetta.

Nei giorni scorsi s’è svolto il processo davanti al giudice monocratico Carmen Ludovica Bruno, e Maio maio, attraverso il suo difensore, l’avvocato Giuseppe Vena, ha richiesto il rito abbreviato.

Da furto aggravato a tentativo di furto:

il giudice, condividendo la tesi difensiva sostenuta dall’avvocato Vena, ha condannato Lo Presti a due mesi di carcere. redazione@altrepagine.it