La furbata dell’ingegnere/“archeologo” diffidato dalla Soprintendenza, con la complicità dei “Lions club” della Sibaritide, è stata sgamata dall’amministrazione del Parco e del Museo archeologici

SIBARI – Un libro sull’antica e gloriosa città magnogreca di Sybaris che viene presentato dappertutto, tranne che… a Sybaris!
Già, perché dalla fine dell’anno scorso, nella Sibaritide, in Calabria e anche fuori dalla nostra regione, “circola” un libro scritto da Nilo Domanico (nella foto d’apertura), un ingegnere/“archeologo” rossanese di Corigliano-Rossano “noto” più per essersi saputo accattivare le simpatie di qualche giornalista che negli anni gli ha tessuto le lodi, che per curriculum:
il titolo del volume è “Alla ricerca di Sybaris e Thurii” (edito nel 2024 da Arbor Sapientae), e, finora, è stato pubblicamente presentato in circa una decina d’occasioni e in diversi luoghi, vicini e lontani da Sybaris, ma giammai a Sybaris, vale a dire in una delle sale-convegni del Parco archeologico o del Museo archeologico di Sibari.

Il Parco archeologico di Sybaris
Dopo mesi, però, proprio oggi pomeriggio finalmente Domanico ce l’aveva fatta:
«Felice e onorato che la ricerca e gli studi sulla nostra “Magnogreca Atlantide perduta” varchino la soglia del Museo archeologico di Sibari, grazie al desiderio ed alla volontà dei “Lions club” dell’intera Sibaritide:
i club di Castrovillari, Arberia, Corigliano Thurium, Rossano Sybaris, Castello Aragonese Pollino Sibaritide Valle dell’Esaro.
Grazie infinite alla presidente Zona 20 Filomena Ferrari e alla tenace Maria Manfredi, instancabile organizzatrice», aveva scritto l’ingegnere/”archeologo” su Facebook la mattina dello scorso 8 aprile, pubblicando la locandina dell’evento:

Un paio di giorni fa, poi, attraverso un commento su quello stesso post, Domanico ha scritto:
«Si porta a conoscenza che, a seguito della comunicazione odierna dei Lions Distretto 20, la presentazione è stata rinviata al mese di maggio per problemi di ordine logistico.
Appena sarà fissata la nuova data sarà comunicata a tutti voi».
Cosa è successo?
Decidiamo ovviamente d’indagare, anche perché tutti gli “indizi” conducono ai fatti che proprio AltrePagine (e solo la nostra testata giornalistica) v’ha raccontato, lo scorso 22 marzo:
È proprio per questo che la presenza di Domanico col suo libro, a Sybaris non è gradita?
Sembrerebbe proprio di sì.
I “Lions club” lo sapevano bene, e Domanico ancor meglio:
ed è proprio per questo che, nella loro richiesta formalizzata all’amministrazione del Museo archeologico, della presentazione del libro di Domanico non avevano fatto alcun cenno. Richiedendo la disponibilità della sala-convegni per una general-generica “riunione” dei loro club.

L’ingresso del Museo archeologico, sede dell’appuntamento saltato
Porte sbarrate dunque, a Sybaris, per Domanico e il suo libro, e nei prossimi giorni potrebbero venir fuori altre novità…
La complice furbata dei “Lions club” e di Domanico – si parla d’una lettera dai toni pesantissimi da parte del direttore del Parco e del Museo, Filippo Demma – non poteva certo passare “inosservata” ed è stata sgamata, dal momento che la locandina della presentazione del libro circolava su Facebook ed altri social network già da svariati giorni.
«Appena sarà fissata la nuova data sarà comunicata a tutti voi», ha scritto Domanico, ma tutto lascia supporre che, assieme alla nuova data, dovrà essere “fissato” pure un altro luogo… direttore@altrepagine.it