Nella stessa notte carbonizzata e distrutta l’auto d’una donna: sul cofano una pompa di benzina

CORIGLIANO-ROSSANO – Racket scatenato a Corigliano-Rossano: questa notte, attraverso un nuovo clamoroso atto incendiario, la delinquenza organizzata in vista della festa patronale dei prossimi 23, 24 e 25 aprile, ha praticamente messo fuori gioco uno dei più noti venditori ambulanti di panini e bibite.

Alle 3, infatti, un commando incendiario è entrato in azione nell’area delle case popolari di Via Giovanni Amendola allo Scalo coriglianese, visibili dalla centralissima Via Fontanelle, ed ha appiccato il fuoco al camion del noto commerciante 58enne Roberto Bombarola, che lì vi pure abita.

E questa non è affatto la prima volta che l’esercente ambulante viene preso di mira attraverso lo stesso tipo di danneggiamento, incendiario.

Nel camion a quanto pare v’era un consistente carico di derrate alimentari, bibite, e, addirittura, delle bombole di gas.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento cittadino, per i quali non è stata opera facile spegnere il maxi-incendio che ha persino lambito gli alloggi popolari sotto i quali l’automezzo era parcheggiato.

Le indagini, invece, vengono condotte dai carabinieri della Sezione operativa in forza al Reparto territoriale, anch’essi intervenuti sul posto per verificare la matrice dolosa dell’incendio, effettuare i rilievi del caso ed avviare le investigazioni finalizzate a identificare i responsabili dell’azione incendiaria e i loro mandanti. Si segue la pista della concorrenza sleale e del racket estorsivo.

Qualche ora prima, in contrada Torre Pisani allo Scalo rossanese era stata incendiata un’autovettura Nissan Qashqai di proprietà d’una donna:

fiamme spente dai pompieri e indagini in questo caso affidate alla polizia.

Sul cofano della vettura – andata carbonizzata e distrutta – è stata addirittura rinvenuta una pompa di benzina che già da sè, sulla matrice dolosa dell’incendio la dice lunga… direttore@altrepagine.it