
CASTROVILLARI – Avevano patteggiato la condanna alla pena di cinque mesi di carcere (sospesa) davanti al giudice monocratico del Tribunale di Castrovillari, Rosamaria Pugliese:
Antonio ed Enzo Scarlato di 63 e 33 anni, padre e figlio di Mirto Crosia, erano stati colti in flagranza di reato dai carabinieri forestali mentre tagliavano abusivamente alberi in un bosco nel comune di Paludi.
Avevano già tagliato 268 piante da cui avevano ricavato oltre 38 mila metri cubi di legna da ardere, che ovviamente avrebbero venduto.

Il loro difensore, l’avvocato Giuseppe Vena, ha proposto un incidente d’esecuzione, e il giudice, in totale accoglimento dell’istanza, ha dichiarato estinto il reato commesso. redazione@altrepagine.it