CORIGLIANO-ROSSANO – Una clamorosa, caustica comunicazione. È comparsa qualche ora fa tra i semideserti corridoi del presidio ospedaliero “Guido Compagna” di Corigliano, che unitamente al presidio “Nicola Giannettasio” di Rossano rappresenta l’ospedale cosiddetto spoke di Corigliano-Rossano, la cosiddetta terza città della Calabria.
Il “Compagna”, com’è noto, è l’unico “Punto nascite” nel comprensorio della Sibaritide e storicamente il più produttivo dell’intera Azienda sanitaria provinciale di Cosenza quanto a numero di parti annuali che vi si effettuano, e tra i più importanti dell’intera Calabria.
Da oggi, però, e chissà per quanto tempo, nel “Punto nascite” non si potrà nascere. I ricoveri in Ostetricia e Ginecologia sono stati infatti sospesi dal direttore ad interim dell’Unità operativa ospedaliera, il dottor Bruno Tucci.
Il testo della comunicazione affissa qualche ora fa
Il motivo?
La carenza di medici ginecologi.
Perciò, il reparto non potrà accettare nuovi ricoveri e tutte le donne partorienti saranno dirottate negli ospedali “Ferrari” di Castrovillari e dell’Annunziata di Cosenza.
Proprio questa mattina, 3 dei 6 medici assegnati al reparto (oltre al direttore Tucci) sono risultati indisponibili per la copertura dei turni. direttore@altrepagine.it