A Marika De Santis e Susanna Zangaro il giudice monocratico del Tribunale di Castrovillari ha inflitto 8 mesi di reclusione ciascuno con pena sospesa 

CASTROVILLARI – Condannate per favoreggiamento personale degli assassini del 26enne rossanese Antonio Barbieri, gravemente ferito a colpi di pistola la sera del 12 gennaio 2019 in Via Bruno Buozzi, nella periferica contrada Petra allo Scalo rossanese di Corigliano-Rossano, e deceduto quattro giorni dopo nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dov’era stato ricoverato d’urgenza a seguito dell’agguato rivelatosi mortale. 

A sparare contro Barbieri fu il 30enne Cristian Filadoro (foto a sinistra), accompagnato in auto sul posto dal 35enne Vincenzo Fornataro (a destra), entrambi coriglianesi e già piccoli pregiudicati come la vittima, e per l’omicidio condannati, in via definitiva, rispettivamente a 18 e a 9 anni di carcere.

A chiudere il cerchio sull’omicidio Barbieri, ieri in Tribunale a Castrovillari sono giunte altre due condanne, in primo grado: 

quelle della 51enne Assunta detta “Susanna” Zangaro e della figlia 23enne Marika De Santis. A madre e figlia, difese dagli avvocati Giovanni Bruno ed Andrea Salcina, il giudice monocratico Giusy Ferrucci ha inflitto 8 mesi di reclusione ciascuno (con pena sospesa) per favoreggiamento dell’autore dell’omicidio – fidanzato della 23enne – e del suo complice. 

Il giudice ha riconosciuto ad entrambe le donne le attenuanti generiche ed ha rigettato le richieste risarcitorie avanzate dalle parti civili in giudizio – i familiari di Barbieri – rappresentate dagli avvocati Ettore Zagarese, Francesco Nicoletti, Giusy Acri, Emanuele Sapia, Nicoletta Bauleo e Maria Teresa Zagarese.

Il Tribunale di Castrovillari

Fu un omicidio dal movente passionale:

Filadoro aveva “regolato” in modo estremo “i conti” con Barbieri, ex fidanzato forse non rassegnato di Marika De Santis. 

Il luogo dell’agguato, nel riquadro la vittima

La fidanzata di Filadoro lavorava nella panetteria situata proprio di fronte al luogo dell’agguato a Barbieri:

il 26enne preso a pistolettate venne infatti ritrovato lì, nell’abitacolo della sua Mercedes. redazione@altrepagine.it

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com