CORIGLIANO-ROSSANO – Dovrà rispondere di sequestro di persone e minacce a mano armata.
Già, perché stamattina l’ha combinata davvero grossa. Il fatto è accaduto all’interno di un’abitazione ubicata nel centro storico coriglianese di Corigliano-Rossano.
Dove un uomo, un 50enne del luogo elemento già noto negli ambienti investigativi e giudiziari, fino a poco tempo fa protagonista d’una relazione extraconiugale con una donna sposata anch’ella del posto, ha sequestrato l’intera famiglia di lei sotto la minaccia di un’arma, una pistola.
A quanto pare, l’uomo non è rassegnato alla fine della tresca amorosa decretata da lei, a senso unico. E stamane, quando il marito di lei ha aperto la porta di casa, s’è trovato di fronte lui con in pugno la rivoltella.
L’ex amante ha preteso la consegna degli smartphone di tutti i componenti della famiglia, marito, moglie e figli – persino un bambino di 10 anni – impedendo così loro di chiedere aiuto.
Solo un momento di sua distrazione ha permesso al marito dell’ex amante di comporre il 112 dei carabinieri.
Sul posto sono così immediatamente intervenuti gli uomini dell’Arma della locale Stazione e della Sezione operativa radiomobile. Che sono riusciti a disarmare l’amante mollato e ad arrestarlo. Su disposizione del magistrato di turno in Procura a Castrovillari, è stato rinchiuso in carcere in attesa del processo. redazione@altrepagine.it