CORIGLIANO-ROSSANO – Mi rivolgo alla Dottoressa Pasqualina Straface (foto) già sindaca, già consigliera provinciale, già consigliera comunale, attualmente, come leggo, presidente della Terza commissione regionale Sanità-Attività sociali culturali e formative e segretaria della Commissione regionale Ambiente ed attualmente anche Onorevole regionale calabrese, che ha pure avuto esperienze familiari nel settore balneare ed imprenditoriale.

Gentile Dottoressa, vi chiedo, da cittadino di Corigliano, quando vi siete resa conto che c’è l’emergenza, come dite voi del mare sporco, e cosa si è fatto in termini di prevenzione, perché visto che lei giustamente ha tutti questi titoli e può nel suo ruolo convocare tutti, anche solo un giorno prima, doveva risolvere il problema prima. 

Vi chiedo di uscire pubblicamente sulla stampa più spesso, perché io, da suo elettore, mi sento un po’ messo da parte, dico come territorio. 

Non bisogna fare solo il bene del territorio limitrofo ma anche quello che una volta era di sua competenza, quando ha fatto la sindaca di Corigliano.

Io penso che la città ha bisogno di voi come sindaca, ci teneva e ci ha tenuto fino alla fine quando voi eravate sindaca, adesso chi ci amministra forse non capisce quanto impegno ci vuole. 

Comunque vi volevo dire pure che potevate chiamare la cosa di stamattina “Incontro per il mare sporco” e non “Task force”, perchè cosi fa paura e questo nome può fare scappare i turisti che sono rimasti dopo gli ultimi giorni di mare cristallino.

Lettera firmata

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