CORIGLIANO-ROSSANO – Il Sindaco Flavio Stasi, oramai confermato e nella qualità di prossimo candidato alla Presidenza della Regione, si tiene le deleghe a:

scrivere post inutili, farsi cancellare i commenti critici anche se educati, arrivare sempre in ritardo, chiamare l’avversario politico per nome senza decoro, avere atteggiamenti presuntuosi, coprire mediaticamente senza ritegno assessori e consiglieri, parlare in dialetto, fare debiti su debiti per andare alla Regione e pinquate varie ed eventuali.

Vicesindaco:

il leader, il mito, il vero simbolo della città unita, il super, grande, ineguagliabile Tonino Pinqua, per un impegno disinteressato e 104 mila volte giurato, lui e Stasi si vogliono bene, nonostante sui palchi se ne sono dette di tutti i colori. Stasi famiglia di palazzinari, Caracciolo e la “Sibaritide Spa” per gli incarichi elemosinati, ma i Pinqua mettono tutti d’accordo.

Alla Cultura:

il Professor Giovanni Ferrari sbaraglia la concorrenza e dimostra di essere l’unica persona capace culturalmente di Corigliano-Rossano e pure oltre. Studi di alto spessore, docente universitario, per acclamazione assessore alla Cultura. Una sorpresa piacevole che innalza tantissimo il livello e i livellari. Non c’entra tanto, ma suona bene.

Ai Lavori pubblici:

la povera Tatiana Novello è stata defenestrata da Rotondo-Fusaro, la premiata ditta, premiata seriamente, visti gli affidamenti.

Assessorato alla Fedeltà:

il consigliere comunale Costantino Baffa è sempre stato con Stasi, quindi merita il premio della politica fatta per vocazione. Lega? No grazie.

Assessore ai Divertimenti:

qui ci dispiace per la Malteria, per Costantino, per i Service, e per i droni pagati come se fossero delle Lamborghini, un giretto sul Palmeto e fioccano i soldi, poi tutti a mangiare alla Malteria. Qui ci mettiamo, con il dovuto rispetto, Pino Mezzafesta, e lo mettiamo due volte, cosi diventa una festa intera.

Al Bilancio e ai Conti:

qui ci mettiamo direttamente Max Pezzali, che avrà certamente a vita un ottimo ricordo di Corigliano-Rossano. Ci hai accappottati che manco le luminarie caro Max.

Mentre tutti i medici di base si ammazzano per un voto noi corriamo con la Corri Contributo Castrovillari e con il problema risolto dei Cani:

a ‘stu giro una delega ci vuole per Liliana Zangaro che tanto si spende per gli altri.

Tutte le altre deleghe se le prende l’assopigliatutto Paolo Lo Moro, che è fratello d’arte pacenziano e anche un po’ anticorrotto.

Lo ammettiamo, ci mancano le note stampa di tali Pino Le Fosse e Giovanni Leonetti, speriamo di leggerne presto ancora.

Firmato Coalizione a difesa dei Pinqua

SCRIVICI ANCHE TU: direttore@altrepagine.it

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com