La “buona” amministrazione del sindaco di Corigliano Calabro Giuseppe Geraci (foto) s’è vista costretta – ancora una volta – ad attingere all’apposito capitolo di bilancio del Fondo di riserva. Un nuovo prelievo è stato infatti destinato alla gestione dell’asilo nido comunale. La delibera dell’atto da parte della giunta retta da Geraci reca il numero 194 ed è dello scorso 16 novembre.
L’amministrazione, dunque, ha dovuto rivedere i propri propositi in relazione ai contenuti del Bilancio di previsione 2017/2019 approvato il 24 marzo scorso da parte del Consiglio comunale attraverso la delibera numero 15.
Ma cos’è successo? Vediamo. Lo scorso 13 novembre al sindaco Geraci è stata recapitata una nota da parte della resposabile del Settore servizi sociali, Tina Alessandra De Rosis, attraverso la quale si richiedeva la disponibilità di somme di denaro per la gestione ordinaria dell’asilo nido comunale. Perciò, l’amministrazione s’è dovuta adoperare nel raschiare il fordo di riserva prelevando ulteriori 35.646 euro rispetto al Bilancio di previsione dell’esercizio per il 2017. Coi prelievi finora effettuati dal Fondo di riserva che ammontano a 134.114,37 euro, e con una disponibilità residua pari a 20.091,52 euro. Tuttavia, l’atto della giunta prevede un ulteriore prelievo pari a 20 mila euro. E di conseguenza, nel Fondo di riserva restano soltanto 91 euro e 52 centesimi. Che potranno essere utili e bastare per prendere un caffè…