Fabio Buonofiglio “ha rispettato la verità storica e la correttezza giuridica della notizia”
CATANZARO – Assolto perché il fatto non costituisce reato. Il giornalista calabrese Fabio Buonofiglio non diffamò il maresciallo dei carabinieri Roberto D’Amico negli articoli pubblicati da AltrePagine, giornale quindicinale da lui diretto, nel luglio 2011. A stabilirlo sono stati i giudici della prima sezione penale della Corte d’appello di Catanzaro (presieduta da Giancarlo Bianchi con Antonio Saraco e Francesca Garofalo)
che hanno così annullato la condanna che Buonofiglio aveva ricevuto, in primo grado, dal Tribunale di Cosenza (400 euro di multa, pagamento delle spese processuali, 3mila euro di risarcimento del danno nei confronti della costituita parte civile e rifusione delle spese sostenute nel grado di giudizio). LEGGI ARTICOLO COMPLETO