L’atto giudiziario è stato notificato nelle ultime ore ad ex assessori, consiglieri e funzionari comunali. Sotto accusa pure chi denunciò le presunte irregolarità!
di Fabio Buonofiglio
La Procura regionale presso la Corte dei conti di Catanzaro ha chiuso le indagini su una presunta gestione “allegra” delle finanze nell’ex Comune di Corigliano Calabro, durante la sua ultima amministrazione prima della fusione con l’ex Comune di Rossano. L’amministrazione in questione è quella dell’ex sindaco Giuseppe Geraci (foto). Unitamente all’ex primo cittadino coriglianese, complessivamente risultano indagate – per danno erariale – 31 persone: tutti i suoi assessori, i consiglieri comunali della sua maggioranza, e diversi funzionari dell’ex Comune alcuni dei quali nel frattempo collocati in pensione, altri tuttora in servizio nel Comune di Corigliano-Rossano qualcuno pure con incarichi di dirigenza amministrativa.
I magistrati della Procura contabile regionale hanno quantificato il supposto danno erariale in 219 mila euro. E, per ciascuno degli amministratori indagati, quantifica la somma da restituire all’erario: da 500 euro a 15 mila euro, che ciascuno dovrebbe sborsare di tasca propria. L’atto giudiziario è stato notificato nelle ultime ore a tutti gl’interessati. L’ex sindaco, gli ex amministratori e gli ex consiglieri comunali, avranno 45 giorni di tempo per controdedurre le contestazioni mosse nei loro confronti. L’inchiesta scaturisce da una circostanziata segnalazione depositata alla stessa Procura regionale della Corte dei conti catanzarese il 20 giugno del 2017, nella quale venivano denunciate alcune irregolarità contabili riconducibili alle azioni degli amministratori e dei funzionari dell’ex Comune in relazione alla difficile situazione finanziaria in cui versava l’ente, cui la stessa Corte dei conti aveva assegnato delle stringenti, severe prescrizioni.
Enzo Siinardi fu responsabile del Settore finanziario ed assessore col sindaco Geraci
Già. Ma chi aveva presentato quella denuncia? Fu fuoco amico. Amico… almeno fino a un certo punto dell’esperienza amministrativa dell’ex sindaco Geraci, vale a dire fin quando l’amico ricoprì lui stesso la carica d’assessore, cui fu promosso dopo avere avuto l’incarico fiduciario da parte dell’allora sindaco in qualità di responsabile amministrativo del Settore finanziario dell’ex Comune coriglianese. Si tratta di Enzo Claudio Gaspare Siinardi. E il fatto assai singolare è che lo stesso denunciante figura nell’elenco dei 31 indagati dalla Procura contabile, per la quale dovrebbe restituire all’erario 4.500 euro!
Il selfie di Siinardi su Facebook dopo aver depositato la propria circostanziata denuncia
Ecco l’elenco degl’indagati
Giuseppe Geraci
Fabio Olivieri
Pasquale Magno
Yole Sposato
Angelo Caravetta
Francesco Algieri
Maddalena Avolio
Adriano Cosimo Primavera
Franco Bruno
Giampiero Dardano
Giuseppe Turano
Luigi Altomonte
Antonio Ascente
Francesco Pagliaro
Antonio Longo
Francesco Favaro
Antonio Durante
Salvatore Bellucci
Giovanni Santo
Angelo Pizzulli
Francesco Paolo Oranges
Benito Apicella
Maria Francesca Ceo
Marisa Chiurco
Tommaso Mingrone
Enzo Claudio Gaspare Siinardi
Antonio Longo
Raffaele Granata
Tina De Rosis
Mauro Stellato
Alessandra Capalbo
direttore@altrepagine.it