Alle elezioni dell’Ordine forense di Castrovillari c’è chi ha preso più like nei “ringraziamenti” su Facebook rispetto al numero di preferenze riportate! Presidenza contesa da Bauleo e Carnevale: deciderà Laghi… 

Non ci hanno mai appassionati, e non solo giornalisticamente, le elezioni negli ordini professionali.

Per prime quelle dell’Ordine dei giornalisti cui siamo iscritti, quindi figuriamoci quelle dell’Ordine degli avvocati benché sia una categoria professionale con la quale, occupandoci di cronaca giudiziaria, proprio per ragioni di lavoro abbiamo a che fare quotidianamente.

Già, perché abbiamo sempre ritenuto, nei casi più frequenti, che quanti si candidano a presidenti, consiglieri e ad altre cariche elettive negli ordini professionali, in realtà siano poco o per nulla rappresentativi delle stesse categorie professionali che, una volta eletti, sono chiamati poi a rappresentare.

I professionisti più importanti, infatti, quasi sempre ritengono di non concorrere al fine d’assumere cariche rappresentative perché hanno già molto da lavorare e non hanno certo bisogno di postazioni di potere magari per procacciarsi clienti o per “farsi amici” tra i colleghi attraverso “piaceri” vari. 

Il Tribunale di Castrovillari

Purtuttavia, l’esito delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli avvocati del foro di Castrovillari, tenutesi in questa settimana, restituisce qualche dato politico degno di nota e di rilievo.

Tra gli avvocati candidati, infatti, c’erano anche due “eminenti” figure istituzionali della città di Corigliano-Rossano, quella che le stesse due “eminenze” quotidianamente e con vanto appellano come la “Terza città della Calabria” solo e soltanto per i suoi quasi 80 mila abitanti che esse stesse “eminenze” rappresentano, ma forse ancora per poco… 

Parliamo della presidente del Consiglio comunale, la rossanese Marinella Grillo, e del consigliere comunale anch’egli rossanese Domenico Rotondo, entrambi esponenti di punta della maggioranza consiliare del sindaco Flavio Stasi (i due avvocati nella foto d’apertura).

Entrambi uscenti dell’organismo forense (per surroga di dimissionari e decaduti) e con una magrissima performance elettorale: 

161 preferenze (col sistema di preferenze multiple…) da parte degli avvocati votanti per l’avvocatessa Grillo, 127 per l’avvocato Rotondo, entrambi facenti parte della “cordata” messa su dal presidente uscente degli avvocati del foro castrovillarese, l’avvocato Franco Camodeca, anch’egli di Corigliano-Rossano, ma coriglianese, il quale magari pensava che proprio coi “potenti” colleghi Grillo e Rotondo la sua lista avrebbe elettoralmente sfondato e lui sarebbe stato confermato alla presidenza. Un “piano” politicamente fallimentare sotto ogni punto di vista.

La commissione elettorale degli avvocati di Castrovillari al tavolo del seggio allestito nei giorni scorsi

Quanto a consensi tra i suoi colleghi, l’avvocatessa Grillo risulta nell’elenco dei trombati ex aequo con un’avvocatessa coriglianese, Graziella Algieri, lei però candidata outsider, vale a dire in autonomia e fuori da qualsiasi logica “di lista” o “di cordata” che dir si voglia.

Che dire dell’avvocato Rotondo:

il consigliere comunale ha messo subito le mani avanti con un breve post su Facebook.

Come si può vedere, il suo post ha ottenuto 135 like, che se fossero voti sarebbero 8 in più, insomma un premio di maggioranza alla francese con scappellamento a destra e a sinistra per coronare con solennità la trombatura alla castrovillarese!

Ottima e abbondante pure la “strategia politica” dei due campioni di preferenze:

organizzare un’assemblea coi parlamentari del territorio per propugnare la riapertura del fu tribunale di Rossano pochi giorni prima delle elezioni in cui si è candidati al Consiglio dell’Ordine degli avvocati del Tribunale di Castrovillari è semplicemente geniale! 

Sì, ma lasciando da parte i trombati Grillo e Rotondo, chi sarà il nuovo presidente degli avvocati?

A Corigliano-Rossano – ma decisamente più a Rossano – fanno il tifo per l’avvocatessa rossanese Nicoletta Bauleo, moglie del più noto avvocato rossanese Ettore Zagarese.

I forensi coniugi avrebbero fatto un accordo pre-elettorale con la “cordata” opposta a quella dell’avvocato Camodeca, vale a dire quella capeggiata dall’ex presidente degli avvocati, il castrovillarese Roberto Laghi che ha candidato e fatto eleggere l’avvocato suo figlio, Domenico detto “Mimmo”, Laghi of course.

A Castrovillari e nel resto del circondario giudiziario però si fa il nome di un’altra donna, l’avvocatessa Nadia Carnevale, castrovillarese doc come il suo potente “capo cordata” avvocato Laghi (Roberto), che è il vero vincitore di questa contesa… direttore@altrepagine.it  

Di FABIO BUONOFIGLIO

Classe 1974. Spirito libero, animo inquieto e ribelle. Giornalista. Negli ultimi 25 anni collaboratore e redattore di diverse testate quotidiane e periodiche regionali nel Lazio e nella sua Calabria. Nel 2011 fonda AltrePagine, la propria creatura giornalistica che da allora dirige con grande passione.

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