SARACENA – Un blitz “mirato”. Ad operare, i carabinieri della Stazione del piccolo comune di Saracena, col prezioso supporto dei colleghi in forza al Nucleo cinofili di Vibo Valentia.
I militi dell’Arma. all’alba dello scorso 29 agosto, hanno fatto irruzione in casa d’un 50enne del luogo, D.M.A., e l’hanno arrestato per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Appena s’è visto davanti gli uomini in divisa, lo spacciatore ha consegnato due dosi d’hashish, affermando di non avere nient’altro. Non era vero. Già, perché grazie al fiuto del cane anti-droga “Collins” i carabinieri sono stati indirizzati verso un pensile dove, all’interno d’una scatola, hanno trovato dei barattoli di vetro contenenti dosi di marijuana.
Le attività di ricerca si sono poi concentrate anche in un locale officina e in un terreno nella disponibilità del 50enne. Nel primo, sono stati trovati diversi barattoli contenenti altre dosi di marijuana, mentre nel terreno ne sono apparse 4 piante alte un metro circa l’una.
Ed è proprio qui che Collins, avvicinandosi ad un box nel terreno, ha segnalato la presenza d’altra droga, un barattolo contenente una quantità più ingente, sempre di marijuana.
Complessivamente, sono stati sequestrati 4 grammi d’hashish, 4 piante di marijuana ed ulteriori 135 grammi di marijuana.
Informato del blitz, il magistrato di turno in Procura a Castrovillari ha assegnato agli arresti domiciliari l’uomo, in attesa dell’udienza di convalida in Tribunale dinanzi al giudice per le indagini preliminari.
I carabinieri hanno sequestrato anche il locale adibito ad officina, dove il 50enne esercitava l’attività di meccanico senza alcun tipo di autorizzazione o licenza, motivo per cui gli è stata pure elevata una sanzione amministrativa di circa 5 mila euro.
All’esito dell’udienza di convalida svoltasi in Tribunale stamane, l’arrestato ha ottenuto la liberazione con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma in caserma. redazione@altrepagine.it