CASTROVILLARI – Era finito a processo in qualità di responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Pietrapaola e di responsabile unico del procedimento, per avere intenzionalmente procurato a una società privata un ingiusto vantaggio patrimoniale

consistito nell’affidamento diretto, in assenza dei presupposti legittimanti il ricorso a tale procedura, del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani del Comune, attraverso ben 19 affidamenti dal 2017 al 2021.

E non solo. A giudizio anche perchè, attestando falsamente che l’appalto aveva un valore inferiore a 40 mila euro, avrebbe impedito l’inizio della gara pubblica per l’affidamento dello stesso servizio.

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Castrovillari, Biagio Politano, con sentenza dello scorso 27 novembre, in accoglimento delle richieste formulate dai difensori del dirigente comunale, gli avvocati Vincenzo Arcangelo e Giuseppe Arcangelo, ritenendo insussistente ogni forma di fraudolenza da parte dell’imputato, l’ha assolto per entrambi i capi d’imputazione. redazione@altrepagine.it