COSENZA – È attesa per la prossima primavera la sentenza nel processo per il duplice omicidio di stampo ‘ndranghetista del pregiudicato 57enne di Cassano Jonio Maurizio Scorza detto ‘U cacagliu e della moglie 38enne di nazionalità tunisina Hedlhi Hanene detta Elena (la coppia nella foto).

I due coniugi vennero ammazzati a colpi di pistola il 4 aprile dell’anno scorso in una zona di campagna al confine tra i comuni di Cassano e Castrovillari.

Unico imputato nel processo è l’allevatore 58enne cassanese Francesco detto Franchino Adduci, che nel duplice fatto di sangue avvenuto proprio all’interno della masseria di sua proprietà, in contrada Gammellone, avrebbe svolto il ruolo di basista dei due killer – tuttora senza nomi nè volti – mandati dalla ‘ndrangheta a chiudere quel “contratto di morte(leggi QUI).

La Mercedes di Scorza in cui fu trovato il suo cadavere e quello della consorte

Oggi Adduci ha rifiutato d’essere interrogato dal pm antimafia e dai giudici

Nell’udienza tenutasi questa mattina davanti ai giudici della Corte d’Assise di Cosenza (presidente Paola Lucente, a latere Marco Bilotta) era previsto proprio l’interrogatorio di Adduci. Il quale, però, ha deciso d’avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande del pubblico ministero della Procura distrettuale Antimafia di Catanzaro, Alessandro Riello, e dei togati giudicanti.

La Corte, comunque, ha acquisito al fascicolo del dibattimento processuale i verbali di sommarie informazioni rese durante le investigazioni dei carabinieri dall’uomo accusato d’avere attirato nella trappola mortale Scorza e la moglie.

“Franchino” Adduci

Nella prossima udienza sarà invece interrogato un consulente citato dal collegio di difesa di Adduci, composto dagli avvocati Cesare Badolato e Giancarlo Greco. I giudici hanno già fissato le date per la requisitoria del pm e le arringhe dei difensori, che si svolgeranno nel prossimo mese d’aprile. Poi il verdetto nei confronti di Adduci. direttore@altrepagine.it

Di FABIO BUONOFIGLIO

Classe 1974. Spirito libero, animo inquieto e ribelle. Giornalista. Negli ultimi 25 anni collaboratore e redattore di diverse testate quotidiane e periodiche regionali nel Lazio e nella sua Calabria. Nel 2011 fonda AltrePagine, la propria creatura giornalistica che da allora dirige con grande passione.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com