CASTROVILLARI – Ha patteggiato la pena ed è stato condannato a otto mesi di reclusione il 23enne coriglianese Giuseppe Schiavelli (foto).
Il giovane, durante la notte tra sabato 2 e domenica 3 dicembre scorsi, s’era reso protagonista d’una furibonda e violenta piazzata all’interno del Pronto soccorso dell’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano-Rossano, alzando le mani a medici e infermieri, danneggiando arredi, computer ed un ascensore a calci, arrivando addirittura ad offendere e minacciare i carabinieri intervenuti a fermarne la furia a seguito del lanciato allarme (leggi QUI).
Quella notte era stato arrestato ed assegnato ai domiciliari su disposizione del magistrato di turno in Procura a Castrovillari, provvedimento ch’era stato confermato da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale, Marianna Ferrante, in esito all’udienza di convalida dell’arresto.
Ieri, la stessa giudice Ferrante, in esito al processo e al patteggiamento della pena, gli ha restituito la libertà personale. Schiavelli è stato difeso dall’avvocato Antonio Pucci.
Alla vigilia del processo, l’altro ieri mattina, aveva inviato alla nostra redazione una lettera di scuse (leggi QUI). redazione@altrepagine.it