
CATANZARO – Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha revocato la misura della custodia cautelare in carcere per il 32enne di Trebisacce Davide Giuseppe Di Gioia, indagato nella maxi-inchiesta anti-‘ndrangheta “Athena” condotta dalla Procura distrettuale Antimafia catanzarese a Cassano Jonio e nella Sibaritide.
I giudici cautelari di secondo grado hanno accolto le tesi difensive dei legali di Di Gioia.
Il giovane trebisaccese è accusato d’associazione mafiosa finalizzata al narcotraffico e deve rispondere di due capi d’imputazione connessi allo spaccio di droga. I giudici l’hanno assegnato agli arresti domiciliari. redazione@altrepagine.it