Il mistero della conferenza stampa dapprima ufficialmente annunciata e poi annullata  

CORIGLIANO-ROSSANO – Ecco come un neanche tanto freddo, ma noioso martedì di gennaio, nella grande città jonica di colpo può creare un “caso politico”.

Metti che il cronista è al telefono con un importante dirigente del Centrodestra cittadino del tutto ignaro del comunicato che proprio nel corso della conversazione giunge via e-mail al proprio interlocutore della stampa locale.

Il comunicato del “caso”, infatti, viene trasmesso proprio dal Centrodestra locale, che nell’occasione si dà anche un lungo nome: “Coalizione Prospettive per il Futuro – Obiettivo Comune”.

Il testo è un invito alla stampa:

«Siamo lieti di invitare i rappresentanti dei media alla conferenza stampa che si terrà presso il Centro di Eccellenza a Corigliano-Rossano (A.U. Corigliano) sabato 20 gennaio 2024 alle 10:30.

Durante la conferenza stampa, i leader della coalizione allargata, alternativa al Governo cittadino attuale e composta da Centro Destra, Azione e movimenti civici, forniranno informazioni importanti sulle prospettive future, gli obiettivi comuni e le iniziative chiave che saranno al centro della loro agenda politica.

I rappresentanti dei media avranno l’opportunità di porre domande ai leader della coalizione e di approfondire le tematiche più rilevanti in vista delle Amministrative del 2024».

Evidente come l’oggetto della telefonata – già “in argomento” – diventa più “specifico”, considerato che il dirigente di partito non ne sa nulla.

Passano un po’ di minuti e c’è una novità.

Si tratta d’una seconda e-mail, un’“Errata corrige”, che in un italiano improbabile recita così:

«Si prega di non tener conto del seguente comunicato inviato in precedenza fino a comunicazione nuova data. Ci scusiamo per il disguido. Buon lavoro».

Che succede?

Oggetto della telefonata “interessata” del cronista è l’insistente voce, che circola dalla serata di ieri, circa un’ipotetica imminente ufficializzazione del nome che il Centrodestra candiderà alle elezioni amministrative della prossima primavera.

Il nome è quello della consigliera regionale di Forza Italia Pasqualina Straface e anche la voce d’una conferenza stampa attesa da un giorno all’altro, questa mattina era arrivata persino negli ambienti “governativi” del Comune, gli antagonisti della coalizione centrodestrorsa dal nome irripetibile.

Cosa c’è dietro il “passo indietro” – se pure della Straface non lo sappiamo – con la stampa?

Dietro ci sono certamente tre personaggi, e uno di questi e proprio… la Straface.

Gli altri due rispondono ai nomi del senatore di Fratelli d’Italia Ernesto Rapani (nella foto d’apertura con la Straface) e del consigliere regionale di Azione Giuseppe Graziano.

Giuseppe Graziano

Proviamo a indagare sul perché, sul percome e sul perquando.

Sembrerebbe che domenica, durante il congresso provinciale di Forza Italia in quel di Zumpano, a quanti le domandassero se stesse pensando alla candidatura a sindaca di Corigliano-Rossano, la Straface rispondesse convintamente in modo negativo.

Sembrerebbe, inoltre, che la coalizione di Centrodestra non abbia tenuto nei giorni o nelle ore appena passati nessuna riunione “decisiva” sul nome da candidare a sindaco.

A meno di “fughe in avanti” da parte d’un gruppetto d’“oligarchi” o addirittura d’un triunvirato che con Cesare, Pompeo e Crasso ha certamente poco o nulla a che vedere…

D’ufficiale, resta solo il mistero della conferenza stampa dapprima ufficialmente annunciata e poi ufficialmente annullata, anche se il dirigente ignaro, al cronista rivela la propria “certezza”:

«In conferenza stampa non sarebbe stato fatto il nome del candidato a sindaco, semplicemente perché il nome, al momento, non c’è»… direttore@altrepagine.it