CORIGLIANO-ROSSANO – Come cambiano le cose. Fino a qualche settimana fa, Stasi non rispondeva a nessuno, isolava la città da tutto e tutti comportandosi da dittatore, e adesso scrive ogni cinque minuti, risponde a tutti e cerca pure di stringere la mano ad Occhiuto.

Vedi che tutti gli enti del mondo hanno capito bene quanti danni hai fatto isolando il territorio, e il tuo castello di carta sta crollando nemmeno troppo lentamente.

Si stanno dimostrando tutti i limiti di una coalizione poco organizzata, con il capo confuso e gli altri disorientati.

Va bene il concerto e i ragazzi tornati a casa allegri, ma ormai la festa è finita e i genitori di questi seguaci si sono trovati a casa bollette aumentate moltissimo.

Colpa di Piattello, forse?

Ho sentito ieri in un gruppo di fedelissimi di Stasi, davanti a un ufficio comunale, di una possibilità che potrebbe davvero rilanciare la città:

perché non si candidano a sindaco due al posto di Stasi?

Io vedrei bene l’accoppiata CC, Caracciolo e Costantino, due punte di diamante della classe dirigente di Flavio, che potrebbe tranquillamente tornare, visto che lo reclamano, nel suo studio per firmare i progetti da Ing. Pinqua.

Si dice che il senatore a vita Renzo Piano stia cercando di convincerlo a tornare a fare l’ingegnere, perché dice che senza le sue consulenze esterne i propri progetti architettonici non riescono ad andare avanti.

Da Firenze per il momento è tutto.

Lettera firmata

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