CORIGLIANO-ROSSANO – Quando gli argomenti scarseggiano, si ricorre alla metafora trita e ritrita del “Sindaco ombra” (leggi QUI), che sarei io che tutto sono tranne che “ombra”, abituato come sono a metterci la faccia.

Il movimento al quale detti vita fin dal 2015, in opposizione all’asse Partito democratico-Forza Italia a sostegno di Mascaro, è alleato di Stasi dal 2019 e lo sarà anche alle prossime elezioni con la sua lista.

Sorprende che mai nessuno di questi anonimi scrittori abbia il coraggio del confronto pubblico sui problemi, nel merito delle cose e non sulle fantasticherie elettorali.

Ecco, a proposito di “SS 106”, io, ad esempio, non la penso come Stasi.

Mentre sulle grandi questioni della mobilità continuo a chiedere al Centrodestra, Occhiuto in testa:

– cosa ne pensa dell’Alta velocità ferroviaria a Tarsia, della “bretella” di Thurio e dei raccordi ferroviari con il Porto e l’aeroporto di Crotone;

– quali risorse, delle immense disponibili per la Calabria, andranno alla banchina crocieristica ed ai servizi per la pesca nel Porto di Corigliano dove anche la B&H potrebbe benissimo stare in area industriale e non sulle banchine;

– che fine ha fatto il PLT, strumento strategico per adeguare la mobilità alla nuova città, giacente in Regione da tre anni.

Se l’anonimo od altri vogliono, confrontiamoci approfittando magari della disponibilità di AltrePagine che oggi mi da questa opportunità.

Tonino Caracciolo, mai ombra di nessuno

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