CORIGLIANO-ROSSANO – Nel giro di poche settimane s’è registrata una “stretta”, da parte della Capitaneria di porto di Corigliano diretta dal capitano di fregata Francesco Esposito, di concerto con la Procura di Castrovillari guidata da Alessandro D’Alessio, e il Tribunale, sui lidi balneari abusivi o irregolari presenti lungo la costa jonica cosentina da Rocca Imperale fino a Cariati.
Dopo il sequestro del “Lido Sabbia d’oro” sulla spiaggia rossanese di Corigliano-Rossano e del “Maracaibo beach club” sulla spiaggia della Marina di Mandatoriccio, passando per l’ordinanza di sgombero fatta veicolare attraverso il Comune di Cassano Jonio nei confronti d’un lido sulla spiaggia al confine tra Sibari e Villapiana, ieri mattina a finire sotto sequestro è toccato al “Lido Baffo Bianco” (foto) sulla costa rossanese di Corigliano-Rossano. redazione@altrepagine.it